
Itally, un nuovo business per ricominciare dopo la crisi
Non potevamo più portare il Made in Italy da nuovi potenziali clienti, così abbiamo deciso di portare nuovi clienti al Made in Italy.
Lungomare propone una moda che non tiene conto di stagioni o di scadenze.
Abiti che non cercano in nessun modo di essere al passo dei tempi, trovando invece il proprio personalissimo ritmo da seguire, segreto e indecifrabile. In Lungomare la contemporaneità si mischia ai ricordi, in un movimento lento, continuo e inarrestabile.
Come le onde sul bagnasciuga.
Come la “preferita” del brand: la camicia Bellariva. Un capo unisex, realizzato in cachemire o merinos, che per il design minimal potrebbe essere uscito da un romanzo dell’800 così come da una rappresentazione di un futuro ancora lontano.
Dal filo con cui creare il tessuto fino all’abito confezionato, in Lungomare tutto è rigorosamente Made in Italy e realizzato con materiali prodotti secondo logiche ecosostenibili. Inoltre vi è una particolare predilezione nel coinvolgimento di manodopera, fornitori e artigiani provenienti da Rimini e dintorni.
Perché per dar vita a questi abiti bisogna prima capirli. E non puoi farlo davvero se sei troppo distante dal mare.
Gianni Bugli e Roberta Fabbri, i due designer dietro al progetto Lungomare, hanno per anni messo la loro creatività al servizio di altri brand, andando a imprimere stile e personalità ad abiti che portavano sull’etichetta nomi diversi dal loro.
Hanno imparato molto, sia sul mondo della moda che su loro stessi. Si è trattato di un percorso lungo, indispensabile per mettere a fuoco l’essenza del loro lavoro e i punti fermi su cui poggiava la loro creatività. Per imparare a togliere invece che ad aggiungere.
E così come ogni viaggiatore prima o poi torna sempre a casa, Gianni e Roberta hanno dato vita a Lungomare: qualcosa di personale, ispirato al territorio in cui sono cresciuti e in cui vivono tutt’ora.
Qualcosa in cui riconoscersi davvero.
Perché, come dice Roberta, Lungomare “è ritornare a ciò che siamo sempre stati”.
Antoine de Saint-Exupéry una volta ha detto che “la perfezione è raggiunta non quando non c’è più niente da aggiungere, ma quando non c’è più niente da togliere”. E così i modelli di Lungomare, definiti da linee semplici ed essenziali, non possono essere ulteriormente modificati senza perdere definitivamente la loro personalità. Senza diventare qualcos’altro.
Ecco perché per Lungomare non ha senso parlare di collezioni, ma piuttosto di edizioni.
Sì, esattamente come per un libro, il cui contenuto, al di là di una copertina diversa o di una diversa traduzione, rimane in sostanza sempre lo stesso.
Perfetto così com’è.
Non potevamo più portare il Made in Italy da nuovi potenziali clienti, così abbiamo deciso di portare nuovi clienti al Made in Italy.
Abbiamo deciso di rinnovare i nostri propositi e ci siamo reinventati, così come fatto da molte realtà del mondo della moda.
Lungomare propone una moda che non tiene conto di stagioni o di scadenze.
Abiti che non cercano in nessun modo di essere al passo dei tempi, trovando invece il proprio personalissimo ritmo da seguire, segreto e indecifrabile. In Lungomare la contemporaneità si mischia ai ricordi, in un movimento lento, continuo e inarrestabile.
Come le onde sul bagnasciuga.
Come la “preferita” del brand: la camicia Bellariva. Un capo unisex, realizzato in cachemire o merinos, che per il design minimal potrebbe essere uscito da un romanzo dell’800 così come da una rappresentazione di un futuro ancora lontano.
Dal filo con cui creare il tessuto fino all’abito confezionato, in Lungomare tutto è rigorosamente Made in Italy e realizzato con materiali prodotti secondo logiche ecosostenibili. Inoltre vi è una particolare predilezione nel coinvolgimento di manodopera, fornitori e artigiani provenienti da Rimini e dintorni.
Perché per dar vita a questi abiti bisogna prima capirli. E non puoi farlo davvero se sei troppo distante dal mare.
Gianni Bugli e Roberta Fabbri, i due designer dietro al progetto Lungomare, hanno per anni messo la loro creatività al servizio di altri brand, andando a imprimere stile e personalità ad abiti che portavano sull’etichetta nomi diversi dal loro.
Hanno imparato molto, sia sul mondo della moda che su loro stessi. Si è trattato di un percorso lungo, indispensabile per mettere a fuoco l’essenza del loro lavoro e i punti fermi su cui poggiava la loro creatività. Per imparare a togliere invece che ad aggiungere.
E così come ogni viaggiatore prima o poi torna sempre a casa, Gianni e Roberta hanno dato vita a Lungomare: qualcosa di personale, ispirato al territorio in cui sono cresciuti e in cui vivono tutt’ora.
Qualcosa in cui riconoscersi davvero.
Perché, come dice Roberta, Lungomare “è ritornare a ciò che siamo sempre stati”.
Antoine de Saint-Exupéry una volta ha detto che “la perfezione è raggiunta non quando non c’è più niente da aggiungere, ma quando non c’è più niente da togliere”. E così i modelli di Lungomare, definiti da linee semplici ed essenziali, non possono essere ulteriormente modificati senza perdere definitivamente la loro personalità. Senza diventare qualcos’altro.
Ecco perché per Lungomare non ha senso parlare di collezioni, ma piuttosto di edizioni.
Sì, esattamente come per un libro, il cui contenuto, al di là di una copertina diversa o di una diversa traduzione, rimane in sostanza sempre lo stesso.
Perfetto così com’è.